E' stato avviato ad Ausonia il progetto "Campus Vigili", pensato per arginare il disagio giovanile. A promuovere l'iniziativa è stata l'amministrazione comunale di Ausonia e sarà gestita attraverso l'associazione dei Comuni Seraf. Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio, servirà a contenere dei comportamenti critici assunti da alcuni giovani, come l'abuso di alcool sostanze stupefacenti, azioni di bullismo e di vandalismo contro i beni pubblici. Esso servirà anche a rispondere a bisogni espressi dagli anziani: il rischio di rimanere sempre più soli ed abbandonati a se stessi e la difficoltà di muoversi con i proprio mezzi. Esso punta infine a sostenere il ruolo degli educatori: i docenti nella scuola e i genitori in famiglia. Per la realizzazione del programma si stanno preparando 13 giovani donne residenti in Ausonia che hanno risposto ad uno specifico avviso pubblico. Lavoreranno tutte assieme sul progetto per circa cinque mesi e stanno mettendo a punto un programma specifico fi formazione. Molti gli enti e le persone che hanno collaborato all'iniziativa, specialmente nella fase iniziale durante la quale sarà effettuata una ricerca per comprendere la consistenza reale dei fenomeni critici e si rileveranno i bisogni latenti dei cittadini più deboli della comunità locale. Un primo contributo già l'hanno dato: il tesponsabile della polizia locale, Enrico Ambroselli, che conosce i problemi che si presentano sul territorio e la dott.ssa Anna Rosa Palombo che svolge il ruolo di assistente sociale per conto del Consorzio dei servizi sociali del Cassinate. Si conta poi di creare un laboratorio dove ogni giorno i cittadini potranno trovare un conforto per i propri problemi e i giovani potranno trovare un sostegno per il proprio orientamento di studi, di vita e di lavoro.